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10 motivi per non scegliere un dentista low-cost

Affidarsi ad un dentista low-cost può sembrare conveniente, ma non si rivela mai la scelta migliore. Ecco 10 motivi per non farlo:

1) L’odontoiatria è una professione ad alta precisione e come tale richiede:

a- tempo
b- elevata specializzazione
c- tecnologia
d- controllo di qualità

2) Non esistono terapie che vanno bene per tutti, ma ogni scelta deve essere ponderata sulla specifica situazione clinica di ogni singolo individuo, sia in ambito medico che in ambito tecnico.

3) La letteratura scientifica dimostra che aggiornarsi costantemente è fondamentale per una terapia di successo. Questo comporta dedizione, tempo e investimento di denaro continuo.

4) Il nostro studio offre una professionalità riconosciuta da tutti, in un ambiente rilassante, igienicamente controllato e sicuro.

5) L’unico modo di guadagnare proponendo tariffe basse è trattare molti pazienti in poco tempo. Ma con la fretta è impossibile realizzare un lavoro di qualità in qualsiasi settore.

6) Il paziente non riconosce immediatamente la qualità di ciò che viene fatto, ma il dentista sì, e spesso ci vuole del tempo prima che un lavoro fatto male si manifesti. Il nostro studio risponde del suo operato anche a lungo termine, purché siano rispettate le visite di controllo e i richiami di igiene, seguendo una tradizione di oltre 20 anni di alta professionalità.

7) Estrarre o sostituire i denti è molto più veloce e semplice che curarli. Nel nostro studio viene data la priorità alla conservazione dei denti naturali, entità biologiche superiori a qualsiasi sostituto.

8) Anche il successo della migliore terapia vale solo se viene controllata e mantenuta negli anni. Questo richiede tempo, una rigorosa organizzazione di segreteria e igienisti altamente specializzati.

9) Il nostro studio preferisce investire nella tecnologia e nell’aggiornamento professionale, piuttosto che in pubblicità.

10) Ogni dentista low-cost, lo è solo apparentemente. Affidarsi a professionisti riconosciuti dà la tranquillità di non ripetere la spesa in futuro vanificando il risparmio iniziale. Anche le prestazioni mediche convenzionate hanno un costo percepito limitato (ticket sanitario), ma un costo reale elevato (tasse e deficit pubblico).

Questi sono 10 buoni motivi per non affidarsi ad un dentista low-cost.

Se non dovesse bastarti, leggi questo articolo dell’ANDI, Associazione Nazionale Dentisti Italiani, che spiega come gli italiani prediligano ancora il rapporto che si crea con il proprio dentista di fiducia.